L’Anatomia Patologica, mediante la comprensione dei meccanismi patogenetici, l’accurata valutazione dello stadio patologico di malattia volto alla individuazione dei parametri prognostici, la caratterizzazione molecolare predittiva della risposta al trattamento, rappresenta oggi una disciplina alla base del moderno approccio terapeutico della maggior parte delle patologie oncologiche. L’Anatomia Patologica costituisce una disciplina fondamentale in ambito oncologico in considerazione sia delle terapie target che delle terapie personalizzate, tutto ciò contribuisce in larga misura all’aspetto più innovativo della medicina moderna denominata “evidence based medicine”. La sezione di Anatomia Patologica riunisce al suo interno esperienze e conoscenze specifiche nei vari settori della disciplina anatomo-patologica oncologica nell’ambito sia della diagnostica, che della ricerca e della didattica, rendendola unica nel panorama dell’Ateneo. Particolari ambiti tematici sono rappresentati dalla patologia della mammella, patologia tiroidea, patologia urologica e genitale maschile, patologia cutanea, ematopatologia.
Coordinatore
Prof.ssa Gabriella Nesi
Prof.ssa | Simonetta |
Bianchi |
Prof.ssa | Daniela | Massi |
Dott.ssa | Raffaella | Santi |
Linee di ricerca condotte all'interno della Anatomia Patologica per le quali siamo disponibili a ricevere contributi:
Tecniche diagnostiche più appropriate all’individuazione dei tumori portatori della fusione dei geni NTRK - Responsabile scientifico: Prof.ssa Daniela Massi e Prof. Giandomenico Roviello
MELCAYA – Novel health care strategies for melanoma children, adolescents and young adults (CAYA)
Ultimo aggiornamento
04.11.2024