"Ho innalzato un monumento più duraturo del bronzo e più alto delle piramidi, che né la pioggia che corrode, né il vento turbinoso, né l’innumerevole serie degli anni, né il passare del tempo possono abbattere”
Con queste parole Orazio si riferiva al fatto che le opere che un uomo dona al mondo possono dare frutto dopo la morte: un frutto che non può invecchiare né deteriorarsi, ma solo alimentare nuova vita.
La vision del Centro è permettere di trasformare la morte in conoscenze che promuovano e migliorino la vita: dal corpo verrà tratto un frutto che potrà servire a prevenire e trattare meglio le malattie, a educare professionisti sempre più preparati e ad affrontare questioni medico-legali e legali a tutela dei diritti di tutti. Tutto questo nel più assoluto rispetto della sacralità del corpo umano e secondo i più rigorosi parametri giuridici, etici e scientifici.
La mission del Centro è quella di creare un programma che, in piena osservanza dei profili bioetici, medicolegali e giuridici connessi con il fine vita e le disposizioni per l’utilizzo del corpo o di parti di esso, sia finalizzato all’offerta di servizi che valorizzino la scelta della persona attraverso percorsi di formazione per studenti e professionisti e progetti di ricerca sul post mortem di grande utilità per le discipline cliniche e bio-medico forensi.
Foto di copertina: shadow by Zest-pk
Ultimo aggiornamento
02.09.2024